Stipendi precari in servizio con supplenza breve, doppia sentenza favorevole emessa dal Tribunale di Bergamo per il riconoscimento della RPD.
Luigi Rovelli da scuolainforma
Retribuzione Professionale Docenti, come è noto, il Ministero dell’Istruzione sta continuando ad operare un trattamento differenziato nei confronti dei docenti precari, destinatari di incarichi brevi, non provvedendo a versare loro la RPD (Retribuzione Professionale Docenti), il compenso individuale accessorio spettante anche ai precari con supplenze brevi. La Retribuzione Professionale Docenti (RPD), infatti, viene erogata ai soli docenti di ruolo e ai docenti con incarico annuale (30 giugno o 31 agosto).
Da segnalare, a questo proposito, una doppia sentenza a favore di alcuni precari, emessa dal Tribunale di Bergamo.
RPD stipendi precari, doppia sentenza favorevole emessa dal Tribunale di Bergamo
Lo Studio Legale dell’Avvocato Gianluigi Giannuzzi Cardone ha reso noto che il Tribunale di Bergamo, con due sentenze “gemelle”, ha riconosciuto, in favore di due docenti precari assistiti dal medesimo Studio Legale, un risarcimento pari a Euro 5.165,53 a titolo di Retribuzione Professionale Docenti.
Le sentenze emesse lo scorso 1° febbraio – sottolinea l’Avvocato Gianluigi Giannuzzi Cardone – confermano la discriminazione perpetrata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito ai danni del personale precario della scuola a cui continua a negare il giusto riconoscimento di un’importante voce stipendiale.
Qui sotto riportiamo gli estratti delle due sentenze pubblicati dallo Studio Legale.
